Partenze…
Roma
Urban Hymns #216

Colori estivi romani
Via Cornelio Nepote – Roma
Urban Hymns #214

Speranze infrante…
Viale delle Medaglie d’Oro – Roma
Urban Hymns #213
Come se fosse mare…
Mercato Irnerio – Via Aurelia – Roma
Urban Hymns #212

Il Presidente controlla tutto…
Lungotevere degli Altoviti – Roma
Urban Hymns #211

Il silenzio illusorio
Lungotevere degli Altoviti – Roma
Urban Hymns #210

Caos calmo…
Piazza Navona – Roma
Urban Hymns #209

Brutti, sporchi e cattivi…
Valle Aurelia – Roma
Urban Hymns #208

Santa Croce in Gerusalemme – Roma
Urban Hymns #207

La fine di tutte le cose… Roma
Urban Hymns #206
Campagna romana dentro al raccordo…
Urban Hymns #205

Alberi da sotto…
Urban Hymns #204

Metticela un’antenna… ma solo se ti avanza…
Roma – Balduina
Urban Hymns #202
Altra prospettiva…
Roma – Via Angelo Emo
Urban Hymns #201
Una scala all’improvviso…
Roma – Via Svetonio
Urban Hymns #200
Attese…
Stazione Metro A Manzoni – Roma
Urban Hymns #199
Quasi alla meta…
Roma – Via Giovanni Vitelleschi
Storia: Constitutum Constantini
Si potrebbe dire, semplificando, che il problema principale dei falsi storici sia che all’inizio vengono presi per veri. E questo è un problema attuale anche oggi, nonostante i passi da gigante fatti dalla propaganda dal ‘900 in poi. La propaganda è un’arte e per farla bisogna essere abili, molto abili. Nei tempi antichi i mezzi di comunicazione erano decisamente più semplici e questo permetteva la diffusione della propaganda senza troppi sforzi comunicativi. E’ il caso della Donazione di Costantino!
Il documento reca la data del 30 Marzo 315 e dovrebbe riprodurre un editto emesso dall’imperatore romano Costantino I, con questo egli avrebbe attribuito al papa Silvestro I e ai suoi successori una serie di concessioni:
1 Il primato del Vescovo di Roma sulle chiese patriarcali orientali
2 La sovranità del Papa su tutti i sacerdoti del mondo
3 La sovranità della Basilica del Laterano su tutte le chiese
4 La superiorità del potere papale su quello imperiale
5 La giurisdizione civile del Papa sulla città di Roma, sull’Italia e sull’Impero romano d’Occidente
La Donazione venne utilizzata per la prima volta nel medioevo, quando la Chiesa voleva avvalorare i propri diritti sui vasti possedimenti territoriali in Occidente e per legittimare il suo potere temporale sulla base di una legge imperiale. Venne poi usata in modo sistematico a partire dal XII secolo. Eppure già nel 1001 l’imperatore Ottone III ne contestava la validità ritenendolo un falso a lui coevo. Allo stesso modo il dibattito giuridico sulla validità di una tale donazione rimase serrato per diversi secoli, basti pensare che se ne occupò anche Dante Alighieri.
Il castello costruito sulla Donazione era però destinato a crollare. Ma come? Mentre tutti si concentravano sugli aspetti giuridici del documento qualcuno ebbe l’intuizione di analizzarne semplicemente la lingua… e fu proprio dal punto di vista linguistico che l’impalcatura venne meno! Nel 1440 l’umanista italiano Lorenzo Valla mise in evidenza tutte le incongruenze del testo della Donazione, la quale era stata scritta in una forma di Latino non utilizzata nel 315 bensì successivo (probabilmente intorno al 850 – 900), senza considerare che il testo citava direttamente Costantinopoli… fondata nel 330…
Gli studi di Valla vennero pubblicati solo nel 1517 in ambienti protestanti e nel 1559 questi scritti vennero inseriti nell’Indice dei libri proibiti. Ma anche questa disposizione non sarebbe durata in eterno… perchè la verità prima o poi viene sempre a galla.
Urban Hymns #198
Meglio guardare lontano…
Roma
Urban Hymns #197
Appia Antica – Roma