
I dimostranti di piazza Tiananmen, a Pechino, vengono repressi: tutto viene filmato dalle televisioni. Ad oggi il numero dei morti provocati dalla repressione non è accertato.
I dimostranti di piazza Tiananmen, a Pechino, vengono repressi: tutto viene filmato dalle televisioni. Ad oggi il numero dei morti provocati dalla repressione non è accertato.
Viene inaugurata l’ambasciata statunitense a Gerusalemme; degli scontri a Gaza organizzati in segno di protesta, provocano la morte di 55 palestinesi.
Migliaia di dimostranti ungheresi protestano contro le influenze e l’occupazione sovietica della loro nazione, ha inizio la Rivoluzione Ungherese, la quale verrà stroncata dalle forze Sovietiche il 4 novembre.
L’imperatore romano Costanzo II decreta la chiusura di tutti i templi pagani nei territori imperiali.
Il governo comunista polacco mette al bando il sindacato Solidarność, nato nel 1980 a seguito degli scioperi nei cantieri navali di Danzica.
Il Vaticano, sotto la guida di Papa Paolo VI, annuncia l’abolizione dell’Indice dei libri proibiti, creato nel 1559 ad opera di Papa Paolo IV.