
Dopo una settimana di dimostrazioni sanguinose, Ion Iliescu diventa presidente della Romania, ponendo fine alla dittatura comunista di Nicolae Ceaușescu.
Dopo una settimana di dimostrazioni sanguinose, Ion Iliescu diventa presidente della Romania, ponendo fine alla dittatura comunista di Nicolae Ceaușescu.
Dopo 35 anni di governo comunista in Bulgaria, il capo del Partito Comunista Bulgaro, Todor Zhivkov, viene sostituito dall’ex Primo Ministro Petre Mladenov che cambia il nome del partito in Partito Socialista Bulgaro.
Il governo comunista polacco mette al bando il sindacato Solidarność, nato nel 1980 a seguito degli scioperi nei cantieri navali di Danzica.
L’esistenza del patto militare della NATO costituisce un ostacolo al conseguimento della sicurezza in Europa. Lo sviluppo della pacifica collaborazione tra i popoli è strettamente collegato alla liquidazione dei patti militari, della divisione dell’Europa in blocchi militari, al ritiro delle truppe non europee e in generale al ritiro di tutte le truppe straniere entro i limiti delle frontiere nazionali, allo smantellamento delle basi militari e all’interdizione delle armi atomiche. Per questa ragione ci riferiamo alla necessità che i blocchi militari, sia la NATO che il Trattato di Varsavia, siano liquidati.
(Ceaușescu N.)
Fidel Castro diventa Premier di Cuba, tutto questo a seguito del rovesciamento del presidente Fulgencio Batista, avvenuto il 1º gennaio dello stesso anno.
Viene pubblica la prima edizione di “Arcipelago Gulag” opera di Aleksandr Isaevič Solženicyn.